Maternità a rischio per le lavoratrici autonome: quando e come chiedere l’indennità

Per le lavoratrici autonome è pienamente operativa l’indennità per maternità a rischio. La misura, prevista dal D.Lgs. n. 105 del 2022, spetta per un periodo massimo di 3 mesi, che si aggiunge ai 5 mesi di tutela già previsti per la maternità classica, nella misura dell’80% della retribuzione giornaliera. L’indennità può essere richiesta a condizione che la lavoratrice operi con partita IVA e che sia iscritta alla gestione INPS di riferimento. Deve inoltre sussistere il requisito della regolarità contributiva. La domanda può essere effettuata tramite il sito web dell’INPS, contact center, o avvalendosi dei servizi offerti dai Patronati o dagli altri intermediari abilitati.

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