Imposta sostitutiva del 5% per il 2023 applicabile ai premi di risultato di ammontare variabile la cui corresponsione sia legata a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione. E’ quanto previsto dalla legge di Bilancio, con esclusivo riferimento ai datori di lavoro, anche non imprenditori, del settore privato. Con riguardo all’ambito soggettivo, l’agevolazione trova applicazione per i titolari di reddito di lavoro dipendente di importo non superiore, nell’anno precedente a quello di percezione delle somme agevolate, a 80.000 euro. Le somme e i valori per i quali può applicarsi l’imposta sostitutiva devono essere erogati in esecuzione dei contratti aziendali o territoriali. Schemi di riepilogo ed esempi possono aiutare nella corretta applicazione dell’agevolazione.