TFR: devoluzione ai fondi pensione come scudo contro l’inflazione

Il meccanismo di rivalutazione legale del TFR implica effetti negativi per i lavoratori dipendenti in presenza di alta inflazione, come nell’attuale fase economica. Ciò emerge in maniera evidente dal confronto con i rendimenti dei fondi pensione, che rappresentano da questo punto di vista una efficace forma di difesa. Inoltre, il conferimento del TFR a forme di previdenza complementare si accompagna normalmente al contributo datoriale e gode di benefici fiscali. Infatti, la prestazione dei fondi pensione è soggetta a imposta sostitutiva del 15%, che si riduce dello 0,30% per ogni anno di durata superiore al quindicesimo, con un minimo del 9%, mentre il TFR è soggetto a tassazione separata.

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