Proroga, dal 31 dicembre 2022 al 30 giugno 2024, della possibilità per le agenzie di somministrazione di utilizzare lavoratori somministrati a tempo determinato per periodi superiori a 24 mesi, anche non continuativi, senza che si determini in capo all’azienda utilizzatrice la costituzione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato con il lavoratore. E quanto previsto dalla legge di conversione del decreto Ucraina. La proroga consentirà alle aziende di fruire di un periodo di tempo più lungo per organizzare l’eventuale pianificazione del personale in somministrazione.