Salario minimo: i principi (e le criticità) della delega al Governo

Il dibattito politico sul salario minimo si concentra, nel 2024, sulla delega al Governo per l’adozione, entro sei mesi, uno o più decreti legislativi in materia di retribuzione dei lavoratori e di contrattazione collettiva. In particolare, il testo della delega chiede di individuare per ogni categoria il contratto maggiormente applicato e di estendere erga omnes la disposizione del contratto collettivo che si occupa della materia retributiva. Inoltre, si vuole dare impulso alla contrattazione collettiva di secondo livello, che dovrebbe essere incentivata e che potrebbe essere utilizzata come strumento di rilancio della produttività delle imprese. Proposte che, tuttavia, potrebbero trovare delle difficoltà applicative nel nostro ordinamento. Per quali ragioni?

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