Esonero contributivo maggiorato per lavoratori dipendenti: esempi di calcolo per l’applicazione in busta paga

Debutta dal mese di luglio in busta paga l’esonero contributivo maggiorato previsto dal decreto Lavoro in favore dei lavoratori subordinati pubblici e privati. L’INPS, con il messaggio n. 1932 del 2023, ha fornito infatti ai datori di lavoro le istruzioni operative. L’applicazione pratica della misura necessita di alcune accortezze: la novità, infatti, non riguarda le mensilità aggiuntive e richiede la modifica dei coefficienti di lordizzazione oltre che la verifica di alcune voci in caso di variazione degli elementi retributivi in corso di anno. Come devono operare i datori di lavoro?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *