In sostituzione del premio di risultato i lavoratori possono optare per la fruizione delle misure di welfare aziendale. Si tratta di una scelta che comporta dei vantaggi per il datore di lavoro in termini di risparmio sul costo del lavoro. Ad esempio, prevedere un premio di risultato pari a 500 euro comporta la piena imponibilità a fini previdenziali dell’importo erogato al lavoratore. La conversione in welfare dei premi, invece, garantisce l’esenzione dal versamento dei contributi e la non computabilità della somma a fini del calcolo del TFR. Quanto può risparmiare il datore di lavoro?