Decreto flussi: professionisti in campo per le verifiche di congruità e l’asseverazione

Con riferimento agli ingressi dei lavoratori stranieri viene confermato il ruolo dei professionisti nelle procedure di asseverazione dedicate alla verifica dei requisiti di osservanza delle prescrizioni del contratto collettivo di lavoro e della congruità del numero delle richieste. In particolare, le verifiche verteranno sulla capacità patrimoniale, sull’equilibrio economico-finanziario, sul fatturato, sul numero dei dipendenti, nonchè sul tipo di attività svolta dal datore di lavoro. E’ quanto previsto dal D.L. n. 20 del 2023. L’asseverazione non sarà richiesta, invece, per le istanze presentate dalle organizzazioni datoriali più rappresentative. Tra le altre novità, previste dal decreto legge, la programmazione triennale delle quote massime di cittadini stranieri da ammettere in Italia per lavoro subordinato e la semplificazione per l’ottenimento del nulla osta al lavoro.

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