La legge di Bilancio 2023 ha istituito Quota 103, mantenuto e rimodulato la sperimentazione dell’Ape sociale e di Opzione donna. Il problema pensioni resta. Gli argomenti posti sul tavolo dai sindacati riguardano, principalmente, la flessibilità rispetto ai paletti della legge Fornero. Se vogliamo superare la legge Fornero, qual è l’unica soluzione? Introdurre un criterio di anticipo flessibile per accedere alla pensione. Molte proposte sono circolate: 62, 63 o 64 anni, con un diverso impatto sui costi. Ma questo anticipo flessibile deve, a mio avviso, essere strutturale e universale. Cioè, riguardare tutti i lavoratori, per alcuni con una flessibilità su misura!