Esonero contributivo dipendenti: cosa deve fare il datore di lavoro

L’INPS, con la circolare n. 7 del 2023, ha fornito le indicazioni operative per la gestione dell’esonero contributivo dipendenti, secondo quanto previsto dalla legge di Bilancio 2023. Tutti i lavoratori, con esclusione dei rapporti di lavoro domestico, limitatamente ai periodi di paga dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023 hanno, infatti, diritto al riconoscimento di un esonero contributivo nella misura di 2 punti percentuali, a condizione che la retribuzione imponibile, parametrata su base mensile per tredici mensilità, non ecceda l’importo mensile di 2.692 euro, oppure del 3% se la retribuzione imponibile non eccede l’importo mensile di 1.923 euro. Come vanno gestiti gli adempimenti previdenziali connessi all’esonero?

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