Tre punti percentuali di riduzione dei contributi a carico del lavoratore la cui retribuzione non supera i 25.000 euro annui. Superato questo limite e fino a 35.000 euro annui la riduzione è confermata in 2 punti. E’ quanto previsto da un emendamento al disegno di legge di Bilancio 2023. La riduzione si applica a tutti i rapporti di lavoro dipendente, pubblico e privato, ma sono esclusi i rapporti di lavoro domestico. Entrambi gli sconti si applicano per tutto l’anno, compresa la tredicesima.