Rivalutazione delle pensioni: dalle misure transitorie ai valori definitivi per il 2022

La difesa del potere d’acquisto delle pensioni deve tener conto anche della sostenibilità del sistema previdenziale nazionale. Per perseguire questo equilibrio, sono state adottate negli anni le modifiche transitorie, al fine di generare risparmi di spesa. In sostanza, si è cercato di limitare l’adeguamento delle pensioni più elevate. In materia, è stata pubblicata la circolare INPS n. 120 del 2022 che ha certificato l’aumento definitivo della perequazione automatica per il 2022 al 1,9%, contro l’1,7% previsionale. L’effetto perequativo sarà quindi totale per le pensioni fino a 2.062,32 euro lordi mensili, decrescente per gli importi superiori. La circolare fornisce, inoltre, il via libera al regime speciale, che prevede l’anticipo del conguaglio già a novembre 2022 rispetto ai termini ordinari.

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