Convalida dimissioni post maternità e NASpI: procedure, rischi e oneri per il datore di lavoro

Nel caso di una lavoratrice madre, con figlio di età inferiore a 1 anno, che rassegna le dimissioni per giusta causa, convalidate dall’Ispettorato del Lavoro, l’azienda è tenuta a versare il ticket di licenziamento, che trova applicazione nelle ipotesi di dimissioni per giusta causa ovvero di dimissioni della lavoratrice madre entro il primo anno di età di vita del bambino ovvero di risoluzione consensuale. Terminato il periodo di emergenza sanitaria, quale è la procedura da seguire in queste ipotesi per evitare la nullità delle dimissioni? Quali oneri e conseguenze ci sono per il datore di lavoro?

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