Considerare la famiglia come unica unità impositiva e, dunque, destinataria di una giusta misurazione del prelievo fiscale in base alla capacità contributiva. Dovrebbe essere questo l’obiettivo della riforma fiscale che deve fondarsi su principi di maggiore equità ed efficienza dei meccanismi di tassazione, che non disincentivi il lavoro femminile, sia dipendente o autonomo, e che riconosca il lavoro di cura domestico inteso come assistenza concreta ai figli, agli anziani e ai disabili. Ma anche una riforma che preveda agevolazioni fiscali per l’ampliamento dei fondi bilaterali per sostenere periodi di congedo ai fini contributivi e retributivi. Quindi, il regime di tassazione deve completamente cambiare. Se ne parlerà nel corso dell’11° Forum One LAVORO, organizzato da Wolters Kluwer in collaborazione con Dottrina Per il Lavoro, a Modena il 28 settembre 2022.