Specifiche misure di legge e disposizioni dei CCNL di settore permettono a chi studia e lavora di poter frequentare percorsi formativi e sostenere le relative prove d’esame. I relativi oneri sono posti totalmente a carico dei datori di lavoro che però possono disciplinare le modalità di gestione delle richieste. Ai permessi e congedi per la formazione si aggiunge anche la possibilità per il lavoratore che ne sta fruendo di richiedere, per la medesima motivazione, l’anticipazione del TFR. Quali regole devono seguire i datori di lavoro?