Contratti a termine: in quali casi si possono superare i limiti quantitativi e di durata

I contratti di lavoro a termine possono essere stipulati a tempo determinato nel rispetto del limite del 20% del numero dei lavoratori a tempo indeterminato in forza al 1° gennaio dell’anno di assunzione. I contratti collettivi, anche aziendali, possono però prevedere un limite diverso. Inoltre, è possibile assumere comunque a tempo determinato gli ultracinquantenni e gli addetti ad attività stagionali. Quando è possibile derogare alla disciplina generale? Quali sanzioni si applicano in caso di superamento del numero consentito?

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