Trasparenza nei contratti di lavoro: disattesi gli obiettivi di semplificazione?

Novità assoluta del decreto Trasparenza nei contratti di lavoro è l’obbligo di informativa in caso di utilizzo di sistemi decisionali o di monitoraggio automatizzati. La norma, finalizzata a ridurre le asimmetrie informative quando vengono utilizzati sistemi algoritmici per coordinare, monitorare e gestire il rapporto di lavoro, stabilisce che le informazioni vanno comunicate “in formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico”. Dunque, servirà una “app”, mentre è di certo esclusa la modalità cartacea. La direttiva UE persegue importanti obiettivi di tutela delle condizioni di lavoro sicuramente importanti, ma le scelte fatte dal Legislatore per recepirla ampliano a dismisura la portata dei contenuti della disciplina comunitaria e non tengono conto delle esigenze di semplificazione, auspicate dalla direttiva stessa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *