Nulla osta lavoratori extra UE: professionisti in campo per la verifica dei requisiti del datore di lavoro

Ai professionisti e alle organizzazioni dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale è affidato il compito di verificare il possesso dei requisiti in capo al datore di lavoro ai fini del rilascio del nulla osta per l’assunzione di lavoratori extra UE. E’ quanto previsto dalla legge di conversione del decreto Semplificazioni, in relazione agli anni 2021 e 2022. La verifica deve riguardare l’osservanza delle prescrizioni del contratto collettivo di lavoro applicabile e la congruità del numero delle richieste presentate rispetto alla capacità economica del datore di lavoro. Inoltre, il soggetto abilitato alla verifica deve acquisire e conservare, per un periodo non inferiore a 5 anni dalla data dell’asseverazione tutta la specifica documentazione. Previste sanzioni penali in caso di false dichiarazioni.

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