Lavoro a termine e stagionale: quali sono i costi aziendali in caso di recesso prima della scadenza

Con l’avvio della stagione estiva aumenta l’utilizzo dei contratti a termine per far fronte al fabbisogno di manodopera dei datori di lavoro. A fronte della necessità di assumere lavoratori a termine in alcuni casi può nascere l’esigenza di risolvere anticipatamente il rapporto prima della scadenza, per volontà di una delle due parti contraenti. Fermo restando la possibilità di una risoluzione consensuale, in che modalità è possibile risolvere anticipatamente? In quali casi in capo al datore di lavoro può imputarsi l’obbligo di risarcire il danno al lavoratore per il recesso anticipato?

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