Assunzione locale all’estero: quali sono gli obblighi contributivi per le imprese

L’assunzione locale all’estero permette alle multinazionali, ma anche alle PMI, di gestire le risorse umane nei processi di internazionalizzazione. Nello specifico, l’assunzione locale all’estero comporta la soluzione di qualsiasi legame giuridico tra il lavoratore dipendente e la società italiana ed il relativo azzeramento del centro di costo del personale. Al momento della definizione del contratto, di fondamentale importanza è soprattutto l’analisi dei profili previdenziali poiché la quasi totalità dei Paesi esteri adotta un regime previdenziale obbligatorio al quale il lavoratore assunto localmente è tenuto ad iscriversi.

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