Fringe benefit: dal 2022 il limite di esenzione fiscale ritorna alle “origini”

Per il 2022 nessun raddoppio del limite di esenzione fiscale per i fringe benefit. A partire dal 1° gennaio, il plafond individuale per il lavoratore torna al valore ordinario di 258,23 euro, con la conseguenza che le imprese dovranno ridefinire la propria politica di benefit nei riguardi dei propri collaboratori. In particolare, il datore di lavoro, al fine di verificare il limite di esenzione previsto dalla norma, dovrà necessariamente tener conto non solo del valore di tutti i benefit riconosciuti al lavoratore, come ad esempio l’autovettura ad uso promiscuo, ma anche del controvalore dell’eventuale welfare previsto dalla contrattazione collettiva. Viene meno così una “spinta” importante agli investimenti delle imprese nel welfare aziendale.

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