Superamento del periodo di comporto per i lavoratori disabili: obblighi, tutele e buone prassi per il datore di lavoro

L’applicazione dell’ordinario periodo di comporto al lavoratore disabile costituisce, secondo la giurisprudenza italiana in linea con quella eurounitaria, una forma di discriminazione indiretta che può dar luogo a conseguenze particolarmente gravose per il datore di lavoro. In particolare, il recesso dal contratto può essere dichiarato nullo con diritto del dipendente alla reintegrazione e al pagamento delle mensilità perdute. Come deve comportarsi l’azienda in caso di superamento del periodo di comporto da parte di un dipendente disabile? Quali sono le accortezze da adottare?

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