Pensioni dei residenti all’estero: quali misure di perequazione automatica per il 2025?

Il disegno di legge di Bilancio 2025 prevede che, in via eccezionale, per il prossimo anno, la rivalutazione automatica dei trattamenti pensionistici non sia riconosciuta ai pensionati residenti all’estero, per gli assegni complessivamente superiori al trattamento minimo INPS, con riferimento all’importo complessivo dei trattamenti medesimi. Nel caso in cui l’assegno pensionistico complessivo sia superiore al suddetto importo e inferiore a tale limite aumentato dell’incremento, lo stesso è, comunque, attribuito fino a concorrenza del citato limite maggiorato. Secondo quali criteri e misure generali si applica la perequazione automatica nel 2025? Quali conseguenze pratiche per l’esclusione transitoria prevista per i pensionati residenti all’estero?

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