La bozza del disegno di legge di Bilancio 2025 proroga la pensione anticipata flessibile Quota 103, continuando però a prevedere considerevoli tagli all’assegno per chi matura i requisiti nel 2025. Sono stati difatti confermati sia il ricalcolo contributivo dell’assegno, sia il limite massimo dell’importo, pari a 4 volte il trattamento minimo, che la maggiore durata delle finestre di attesa. Persisterà inoltre per il 2025 il divieto di sommare Quota 103 con i redditi da lavoro, tranne nel caso di compensi derivanti da lavoro autonomo occasionale con un tetto di 5.000 euro lordi all’anno. Prevista anche la proroga del Bonus Maroni, ossia dell’incentivo al trattenimento in servizio. Quali requisiti servono per accedere a Quota 103?