Con l’approvazione a Senato del disegno di legge Stefani si ampliano le tutele per la professione legale. In particolare, viene riconosciuto anche nel processo civile il legittimo impedimento per l’avvocato che per ragioni indipendenti dalla sua volontà non può partecipare all’attività d’udienza ed è perciò rimesso in termini. Novità sono previste anche per la gestione del calendario delle udienze. Quali sono le cause che consentono la rimessione in termini? In quali casi non si applicano?