Con la nota n. 5752 del 2024, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro stabilisce l’effettuazione di una attività di vigilanza straordinaria nei settori produttivi maggiormente a rischio in presenza di temperature eccessivamente alte, al di sopra dei 35 gradi centigrad. L’INL, con l’occasione riepiloga le misure di sospensione e regolarizzazione che dovranno essere adottate in presenza di violazione della normative prevista in materia di salute e sicurezza dei lavoratori.