Con il rinnovo del CCNL del turismo arrivano nuovi aumenti contrattuali e novità per il congedo parentale. Tuttavia, dal contratto collettivo maggiormente rappresentativo degli alberghi, ci si sarebbe aspettata una maggiore considerazione delle tematiche riferibili al contratto a termine e per quelle legate alla stagionalità alberghiera. Non potendo suppore che si tratti di una mera svista, quali valutazioni è possibile fare? Forse l’intento è di far convergere la gestione di tali tematiche da parte della contrattazione territoriale, più che alle previsioni nazionali?