I contributi previdenziali versati alla Cassa di previdenza cui risulta iscritto il professionista potranno essere considerati in deduzione come costi sostenuti nell’esercizio dell’attività professionale. E’ quanto previsto dal decreto legislativo recante interventi ai fini IRPEF e IRES, approvato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri del 30 aprile 2024. In particolare, dalla disposizione derivano conseguenze sotto il profilo contabile. Infatti, i contributi dovuti alla Cassa di previdenza e a carico del professionista dovranno essere registrati nel libro degli incassi e pagamenti o nel registro delle movimentazioni finanziarie. Ulteriori effetti si avranno con riferimento alla comunicazione annuale del reddito che i professionisti. Quali sono gli altri impatti delle novità?