Appalti e subappalti pubblici e privati: ai lavoratori si applica il CCNL più rappresentativo

Il testo del disegno di legge di conversione del decreto PNRR, su cui la Camera dei Deputati ha espresso il voto finale il 18 aprile 2024, cambia la disposizione originaria che disciplina il trattamento economico del personale impiegato nell’appalto di opere o servizi e nel subappalto. Viene ora previsto l’obbligo di applicare il CCNL stipulato dalle associazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale. La modifica incide sulla verifica della congruità dell’incidenza della manodopera sull’opera complessiva a cui è tenuto il responsabile del progetto negli appalti pubblici o il committente negli appalti privati, prima di procedere al saldo finale dei lavori. In quale modo?

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