Le aziende pubbliche e private che occupano oltre 50 dipendenti sono tenuta a trasmettere, entro il 30 aprile 2024, il rapporto biennale sulla situazione lavorativa di genere. Le imprese che occupano fino a 50 dipendenti possono, invece, redigere il rapporto su base volontaria. Nel rapporto occorre indicare, i dati su genere, categoria professionale, livello di inquadramento e tipologia contrattuale, oltre a numerosi altri dati, tra cui il numero di lavoratori assunti nel corso dell’anno di riferimento, coinvolti in attività di formazione professionale, nonché sottoposti a procedure di licenziamento o pensionamento. In caso d’inadempimento dell’obbligo di trasmissione nei termini prescritti può essere disposta la sospensione per un anno dei benefici contributivi goduti dall’impresa. Quali sono le sanzioni che possono essere irrogate dall’INL? Come si compila il modello? Con quali modalità deve essere trasmesso?