Aumentano le tutele sulla protezione dei dati per i lavoratori delle piattaforme digitali. In particolare, alle piattaforme sarà vietato trattare determinati tipi di dati personali, ad esempio quelli relativi a convinzioni personali e alla corrispondenza privata con i colleghi. È quanto previsto schema della direttiva UE sul quale, l’8 febbraio 2024, i negoziatori dell’Europarlamento e del Consiglio UE hanno raggiunto un accordo politico. Inoltre, le nuove norme hanno anche lo scopo di impedire che una persona che svolge un lavoro mediante piattaforme digitali possa essere licenziata sulla base di una decisione presa unicamente da un algoritmo. Come potrebbero cambiare gli adempimenti a carico delle imprese?