Nella nota n. 231 del 2024, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali rende nota la rinnovata disponibilità di ulteriori 17.000 quote distribuite alle varie Regioni per i flussi di ingresso di lavoratori extra UE destinati a soddisfare il fabbisogno di lavoro stagionale nei settori agricolo e turistico alberghiero e per la conversion dei permessi di soggiorno per lavoro subordinato e autonomo.