La bozza del prossimo Accordo della Conferenza Stato-Regioni e province autonome di Trento e Bolzano contiene importanti proposte in tema di obblighi formativi per le aziende sulla salute e sicurezza sul lavoro. In particolare, si prevede una formazione unificata per i lavoratori per un totale di 10 ore: 4 sui rischi generici e 6 sui rischi specifici, senza più alcun riferimento alla classificazione aziendale. Novità assoluta riguarda la formazione del datore di lavoro, che è stabilita per qualunque tipologia d’azienda in 16 ore, inerente agli aspetti giuridici e normativi, nonché alla gestione ed organizzazione, della salute e sicurezza sul lavoro. In caso di approvazione definitiva dell’Accordo, quali sarebbero le conseguenze operative ai fini di assolvere gli adempimenti prescritti?