Obbligo di comunicazione telematica dello smart working al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali entro il termine di 5 giorni dalla data di avvio del lavoro agile, ovvero entro i 5 giorni successivi in caso di modifica o cessazione. E’ quanto previsto dal disegno di legge sul lavoro, ora all’esame della Camera dei Deputati. Restano, invece, confermate le attuali modalità di comunicazione e l’aspetto sanzionatorio, ovvero l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da 100 a 500 euro per ogni lavoratore interessato in caso di assenza o ritardata comunicazione.