Con ordinanza n. 199 del 3 novembre 2023, la Corte Costituzionale, a seguito dell’intervenuta modifica della disciplina richiamata in giudizio relativa alla fissazione di un minimo e di un massimo della sanzione amministrativa tra euro 10.000 ed euro 50.000 per l’omesso versamento delle ritenute previdenziali e assistenziali, restituisce gli atti ai Tribunali rimettenti per una nuova valutazione della rilevanza e non manifesta infondatezza delle questioni sollevate. Secondo il rimettente il legislatore avrebbe determinato un’irragionevole disparità di trattamento per i trasgressori per omessi versamenti contributivi sotto la soglia di rilevanza penale di euro 10.000 che, pur violando con diversa gravità il precetto normativo, non vedrebbero la determinazione della sanzione graduata in relazione alla diversa gravità.