Tra gli obiettivi del disegno di legge di Bilancio per il 2024 particolare rilevanza riveste la riduzione del cuneo fiscale. E’, infatti, prevista la proroga, fino al 31 dicembre 2024, dell’applicazione dell’esonero contributivo parziale maggiorato sulla quota dei contributi previdenziali a carico dei lavoratori subordinati. Vengono, inoltre, rese strutturali le disposizioni relative alla detassazione dei beni e servizi concessi ai lavoratori dipendenti con due nuove soglie di esenzione: 1000 euro per la generalità dei lavoratori subordinati e 2.000 euro per i genitori con figli fiscalmente a carico. Inoltre, il decreto attuativo della delega fiscale effettua l’accorpamento delle aliquote IRPEF, in vigore dal 2024, con una riduzione degli scaglioni da quattro a tre. Quali sono gli impatti che le nuove discipline avranno sull’elaborazione delle buste paga già da gennaio 2024?