Differimento pensionistico con quota 103: benefici in busta paga. Quali impatti sulla pensione?

Il lavoratore può decidere di differire il pensionamento con quota 103 scegliendo, in opzione, la possibilità di continuare la propria attività lavorativa beneficiando della mancata trattenuta contributiva e del conseguente incremento della retribuzione netta disponibile. A fronte, quindi, di una busta paga più “pesante” il lavoratore vedrà, tuttavia, incrementare in misura minore il montante contributivo con un peggioramento dell’importo della pensione. I lavoratori, alla luce anche delle istruzioni operative fornite dall’INPS con la circolare n. 82 del 2023, si trovano, quindi, a valutare quale sia la scelta migliore. Cosa fare?

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