L’INPS, con il messaggio n. 2896 del 2023, ha chiarito che l’assegno unico e universale continua ad essere erogato ai titolari del reddito di cittadinanza per i quali è prevista la sospensione della prestazione. In particolare, l’integrazione AUU su Rdc relativa alla mensilità di luglio verrà regolarmente corrisposta dall’INPS, senza subire ritardi. Per le mensilità successive occorre presentare una nuova domanda di assegno unico, distinguendo però l’ipotesi in cui il cittadino abbia provveduto alla presentazione della domanda di AUU, da quelle in cui invece la domanda non sia stata presentata.