La legge di conversione del decreto Lavoro prevede un incentivo per i lavoratori del comparto turistico. In particolare, viene stabilito che, per il periodo dal 1° giugno al 21 settembre 2023, ai lavoratori interessati è riconosciuto un trattamento integrativo speciale, pari al 15% delle retribuzioni lorde corrisposte in relazione al lavoro notturno e alle prestazioni di lavoro straordinario effettuato nei giorni festivi. Se da un lato è positiva l’agevolazione per un settore che soffre per la difficoltà del reclutamento estivo, dall’altro vengono alla già luce alcune problematiche applicative. Manca un perimetro chiaro rispetto al campo di applicazione del datore di lavoro e occorre meglio chiarire qual è la documentazione e come deve essere presentata dal lavoratore che chiedere il trattamento integrativo. Quali sono le ulteriori questioni operative da risolvere?