In caso di malattia il lavoratore ha diritto alla conservazione del posto di lavoro ed a percepire una retribuzione o una indennità economica pur in assenza della prestazione lavorativa. Diritti che sottostanno però all’adempimento di una serie di obblighi nei confronti del datore di lavoro, tra cui quello di avvisare, certificare lo stato di malattia e garantire la reperibilità in precise fasce orarie. Ma cosa succede se non vengono rispettati? Ad esempio, l’eventuale assenza non giustificata del lavoratore durante le fasce di reperibilità costituisce un inadempimento degli obblighi di natura contrattuale, che comporta l’applicazione di sanzioni economiche e disciplinari che possono arrivare fino al licenziamento. Resta confermata, in ogni caso, che l’applicazione delle sanzioni deve seguire la normale procedura di contestazione.