Favorire l’accesso al mondo del lavoro, soprattutto per giovani e donne, rafforzare i premi produttività nell’ambito dei programmi di welfare aziendale e gli investimenti in politiche attive con la messa a punto di nuovi strumenti contrattuali mediante l’utilizzo delle risorse del PNRR. Sono le misure per il mondo del lavoro di cui si è parlato durante il confronto tra il Governo e le Parti sociali del 4 novembre. Di particolare rilevanza è, inoltre, il capitolo pensioni. La prima tappa è legata alla legge di Bilancio 2023 in cui sarà necessario introdurre soluzioni di “soft landing” per attenuare quello che si definisce come “scalone”, che si creerebbe dal 1° gennaio 2023 con un ripido innalzamento dei requisiti di quiescenza. Si va verso anche una proroga di Opzione donna e dell’Ape sociale.