C’è una fattispecie, prevista dalla legge, ricorrendo la quale il datore di lavoro può fruire dello sgravio giovani anche se l’assunzione è stata effettuata a tempo determinato: si tratta dell’ipotesi di somministrazione a termine di un giovane assunto dall’agenzia a tempo indeterminato con applicazione dell’incentivo contributivo, reso ancora più conveniente dalla legge di Bilancio 2021. Quali sono i requisiti e le regole da rispettare? Quanto può risparmiare l’azienda che ricorre a questo tipo di contratto entro il 31 dicembre 2022?